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Speranza per il Casertano

Posted by janejacobs su Maggio 31, 2008

Effetti della diossina nel Casertano

A questo link potrete leggere il triste presente della provincia di Caserta, una zona deturpata fisicamente dalle tossine, corrotta moralmente dalla criminalita’ organizzata e destinata allo spopolamento.

Con una buona dose di ottimismo, Caserta potrebbe riuscire ad emergere dalla sua miseria ed assomigliare a Hradcany, ua localita’ a due ore da Praga, dove i Sovietici, protetti dal segreto di Stato, seppellirono circa 7.000 tonnellate di cherosene, che rappresentavano uno strato di 6 metri appena sotto il livello dell’acqua corrente. Oggi la zona di Hradcany puzza di ancora petrolio.

I Sovietici avevano utilizzato un aerodromo fatto costruire dai Nazisti dopo l’invasione della Cecoslovacchia e avevano depositato grosse quantita’ di cherosene in depositi sotterranei. Tali depositi non furono mantenuti correttamente e negli anni il cherosene inizio’ ad infiltrarsi nel terreno e nelle acque di superficie.

Quando i Cechi si scrollarono di dosso i Sovietici, iniziarono a bonificare il terreno e le acque di Hradcany. I contadini iniziarono ad usare il cherosene come combustibile per i loro trattori, altri abitanti del luogo recuperarono il cherosene come combustibile per gli aerei. Il lavoro di bonifica dovrebbe terminare nel 2012 e sara’ costato ai Cechi 17 milioni di euro. Ed anche allora, il terreno sara’ troppo contaminato per costruirci sopra.

Il ministro dell’Ambiente Ceco, Martin Bursik, ricorda che nelle zone industriali a Nord di Praga vi furono vari moti di protesta prima della Rivoluzione di Velluto del 1989. I cittadini di Hradcany e di altre zone deturpate dagli scempi ambientali dell’industria chiedevano al governo una spiegazione per l’aria irrespirabile e l’acqua contaminata.

La cacciata dei Sovietici e l’arrivo della democrazia porto’ con se nuove leggi ambientali. Ma fu la prospettiva dell’ingresso in Europa a permettere che tali leggi venissero applicate. Gli ispettori ambientali poterono esercitare pressioni sulle grandi imprese inquinanti imponendo costosi sistemi di depurazione. Le piccole imprese inquinanti che non poterono permettersi le nuove tecnologie di depurazione dovettero dichiarare bancarotta quando la Repubblica Ceca entro’ nell’Unione Europea.

Oggi i Cechi usano il vecchio terreno cementificato del vecchio aerodromo nazista-sovietico per il power kiting attraendo turisti e di appassionati dalle citta’.

Nonostante le deturpazioni ambientali del periodo Sovietico (di cui Hradcany rappresenta solo una pate infinitesima), la Repubblica Ceca sta avvicinandosi agli standard di aria e di acqua del resto dell’Unione Europea. Ma la corruzione resta un grave problema in molte aree d’Europa, tra cui spicca il Casertano. Ma secondo la cultura di alcuni popoli, essere corrotti significava lottare per la liberta’ .

Continua…

Fonte: Economist, Aquamedia

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